Reggio Calabria - Più di un tempo su buoni ritmi, poi la Casertana viene punita dai suoi stessi errori. Dopo due vittorie consecutive, i falchetti cadono al tappeto: finisce 3-0 in casa della Reggina al termine di una partita dai due volti. Partenza positiva della Casertana. Detta i tempi e manovra con fluidità; la Reggina è compatta e prova a giocare di rimessa, cercando i centimetri di Bianchimano per fare spazio a Coralli. La novità tra i falchetti è Cisotti dal primo minuto; e l’ex Latina si fa subito vivo con una bella rovescia su cross di Finizio. Para Sala. Ma al primo errore arriva la sentenza: Finizio perde palla sulla trequarti e Bangu si invola verso la porta: scarta Ginestra e batte a rete. La Casertana non molla e subito si procura una punizione al limite dell’area. La mattonella è invitante, ma Ramos spara sulla barriera. E’ Cisotti, poi, è destreggiarsi in una pregevole giocata sulla linea di fondo. L’attaccante serve Corado al centro, ma il tiro dell’argentino viene smorzato dalla sua chiusura di un difensore. Prima del riposo Carriero pesca in area Magnino. Il pallone non è dei più facili e l’ex capitano della Primavera dell’Udinese tenta la girata. La conclusione è centrale e debole. Si riparte e Cisotti prova subito a lanciare a rete Carriero. L’ex Bellinzago controlla la palla ma sbaglia il cross basso, consegnando il pallone al portiere. Al 10’ Rajcic verticalizza per Cisotti che cade in area sull’uscita del portiere e la chiusura del suo marcatore con una dubbia trattenuta: per l’arbitro non è rigore. Al quarto d’ora, però, la Reggina allunga con un gol di Coralli che riscatta un’occasione sciupata qualche istante prima. La gara si chiude quando il direttore di gara decide di assegnare un rigore alla Reggina dopo un contatto Rainone-Coralli. De Francesco non sbaglia dal dischetto e fissa il risultato sul 3-0. Redazione Tuttiinpiazza
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