Caserta - Alla “prima” esterna le ragazze di Lina Infante non tradiscono le attese, battendo nettamente la squadra del Trepuzzi Lecce con il secco punteggio di 3 set a 0, meritando così il titolo di “matricola terribile” affibbiatole dal tecnico brindisino Carratù presente all’incontro e prossimo avversario delle casertane. Eccezionale prova di squadra, con tutte le atlete scese in campo motivatissime per ben figurare nonostante l’assenza “pesante” dell’attaccante Grazia Fattaccio, l’arma in più del Volalto, sabato scorso impegnata per motivi professionali. Assenti anche, per infortunio, la terza centrale Alessandra Bonagura e l’universale Martina Lioniello. Ma le avversità, come detto, non soltanto non hanno fiaccato le casertane, anzi, le hanno ancor più motivate per non perdere l’occasione di dimostrare che, al di là del valore dei singoli, è il gruppo la vera forza del team. Soltanto nel primo set c’è stato qualche problema, inizio timido per de gennaro e compagne, che hanno consentito alle avversarie di prendere il largo fino al 22-17, convinte ormai di aver conquistato il set. Ma a questo punto è venuto fuori il carattere dello SRI Volalto, che tante soddisfazioni ha procurato nel passato, da questo momento in poi hanno deciso di fare sul serio, ed il cambio di marcia del “cuore” ha dato i frutti sperati, con il set conquistato sul punteggio di 25 a 23, soprattutto in virtù del “risveglio” delle attaccanti di banda, de Gennaro e Iarnone, che, prese le misure delle avversarie, hanno finalmente iniziato a conquistare punti preziosi, consentendo così alle compagne che stavano già giocando bene, le due centrali Ricciardi e Cerullo e l’opposto Fusco. Da questo momento in poi la gara è stata tutta in discesa, il secondo set è scivolato via senza affanni come dimostrato dal punteggio di 25 a 17. Nel terzo set infine, dopo un comprensibile momento di appannamento, le casertane hanno nuovamente deciso nella fase finale del set di giocare come sanno, battendo le leccesi per 25 a 21 e conquistando la seconda vittoria consecutiva. Brave tutte, come detto, menzione a parte per il libero Federica Barone, eccezionale in difesa e in ricezione, sicura e determinata, in grado di dare sicurezza all’intero reparto difensivo, capace di percentuali altissime in ricezione, segno di concentrazione e di voglia di vincere. Cosa che ha consentito alla palleggiatrice Veronica Masella, autrice di una grande gara, di variare molto il gioco d’attacco disorientando le avversari. Questa la formazione: Masella, Ricciardi, Cerullo, Fusco, de Gennaro, Iarnone, Barone, con Salzillo, Paioletti, Curia e Rosano a sostenere le compagne dal primo all’ultimo munito di gara. Archiviata l’insidiosa trasferta pugliese, i tecnici Infante e Rimauro sono ora concentrati sulla prossima gara interna, contro quella che è considerata la “corazzata” del girone, la Nuova Skilo San Pietro di Brindisi, anch’essa a punteggio pieno come le casertane, in quello che può già definirsi uno scontro al vertice, anche se gli obiettivi delle due società sono sostanzialmente diversi, con le casertane impegnate a disputare un buon campionato con “salvezza tranquilla” e le brindisine proiettate verso una promozione alla serie superiore. Ma sabato prossimo 30 ottobre – previsto il pubblico delle grandi occasioni al Palazzetto dello Sport provinciale di Viale Medaglie d’oro – le casertane non ci stanno a fare le vittime sacrificali, il rientro di tutte le atlete del roster dà ancora più forza al gruppo, deciso a questo punto a non lasciare nulla di intentato per continuare a dare grandi soddisfazioni ai tifosi e alla società. Il fischietto di inizio è fissato alle ore 19,00. Redazione Tuttiinpiazza |