 - Milano. Silvio Berlusconi viene colpito al viso da uno psicolabile dopo un comizio. Sono necessari tre giorni di ricovero in ospedale e un mese dal chirurgo plastico. Alla prima uscita pubblica il presidente sembra ringiovanito di dieci anni e assomiglia vagamente a Brad Pitt. - Roma. In un attacco senza precedenti, il capogruppo del Pdl alla camera, Fabrizio Cicchitto, ex socialista ed ex piduista, accusa come mandanti morali dell’attentato vari giornalisti, il deputato Antonio di Pietro ed il gruppo editoriale l’Espresso. In seguito a queste parole, Sandro Bondi, ministro dei beni culturali, si fa saltare in aria sotto la residenza romana di Di Pietro, che però si salva pronunciando una frase al congiuntivo senza errori. Del corpo di Bondi viene rinvenuta solo la lingua, levigatissima e un po’ unta. - Roma. Accorato intervento di Massimo D’Alema che, dopo centoventisette giri di parole e sedici smentite, si pronuncia a favore di una legge per salvare Berlusconi dai processi. In seguito viene creato un fronte politico unico: il ppddl. Berlusconi è il segretario, presidente e ministro. D’Alema viene mandato a Bruxelles. A piedi. - Roma. Viene creato il ministro della famiglia. A sedere sulla nuova poltrona è un giovane politico campano: Nicola Cosentino. “Io alla famiglia ci ho sempre tenuto” è la prima dichiarazione resa alla stampa. - Milano. Esce a firma del nuovo ministro della cultura Vittoria Feltri, il nuovo dizionario illustrato italiano: Il vaffa 2012. - Varese. Dopo l’ennesimo infarto, si spegne il segretario della Lega Nord Umberto Bossi. Gravissimi incidenti al funerale: trattandosi di un ex ministro della repubblica, il suo feretro era stato avvolto nel tricolore, cosa che ha infastidito i numerosi sostenitori leghisti accorsi al triste evento. Due morti, numerosi feriti e decine di arresti tra i militanti. - Roma. Epocale vittoria dello stato. La mafia non esiste più. “È bastato fare una legge che abolisse il reato di associazione mafiosa” hanno commentato i due ministri della giustizia Niccolò Ghedini e Angelino Alfano. - Roma. Il ppddl, che nel frattempo ha accorciato il proprio nome in ps (partito solitario), raggiunge un traguardo storico: il 100% delle preferenze. Un grande risultato per l’unico partito presente in lizza. - Dal carcere, Marco Travaglio fa sapere che sta bene. - Scoppia la terza guerra mondiale. La Russia degli oligarchi spara due testate atomiche contro gli Stati Uniti. L’Italia si schiera con la Russia. Memorabile il discorso di Berlusconi da piazzale Fininvest (ex piazza Venezia): “Spezzeremo le reni a quei culoni di americani, e poi faremo festa con quelle gran gnocche delle russe!” - Dopo anni di guerra, lutti e tragedie, la coscienza italica finalmente si risveglia. Nascono un po’ dovunque gruppi di partigiani che, grazie anche all’aiuto degli alleati, riescono a sovvertire il regime totalitario. L’ultracentenario despota Silvio I scappa alle isola Cayman, dove viene arrestato poco dopo per aver cercato di costruire un mostruoso centro residenziale chiamato Cayman 2. Intanto in Italia, dopo un travagliato periodo post bellico, vengono finalmente indette libere elezioni. A prevalere su tutti è la formazione centrista denominata Repubblica Cattolica. Molto apprezzato il discorso del segretario Gaspare Alcibiade che, citando il famoso passo dal Gattopardo, auspica un solido e definitivo cambiamento. FINE (o no?) Matteo Adami mta.adami@gmail.com |